Quando la maggior parte delle persone inizia a utilizzare Spooky2 per la prima volta, fa ciò che sembra logico: apre la scheda del programma, cerca il proprio problema di salute, come infiammazione, acufene o vista, e poi esegue il programma in modalità remota. Sembra semplice e mirato. (Se siete nuovi, potete scaricare gratuitamente il software Spooky2 qui)
Ma per molti, questo approccio non produce risultati. Un utente ha recentemente condiviso che dopo anni di esecuzione di programmi in questo modo, non ha visto alcun miglioramento. La sua amica, tuttavia, insisteva sul fatto che le mancava qualcosa di importante: sostenere i programmi.
La verità è che i sintomi sono spesso solo la punta dell’iceberg. Per ottenere benefici reali, potrebbe essere necessario andare più a fondo, affrontando le cause alla radice e supportando i sistemi alla base del sintomo. Questo blog ti guiderà attraverso il passaggio da una mentalità “a caccia di sintomi” a un approccio più olistico alla radice con Spooky2.
Perché l’esecuzione di programmi basati solo sui sintomi spesso non riesce
Ogni sintomo è come una spia rossa sul cruscotto della tua auto. Puoi spegnere la luce, ma se non risolvi il problema di fondo, che si tratti di livello olio basso, un filtro intasato o una parte rotta, il problema rimane.
Per esempio:
- L’infiammazione potrebbe non essere il problema in sé, ma piuttosto una risposta a tossine, infezioni o cattiva circolazione.
- I problemi alla vista possono coinvolgere non solo gli occhi, ma anche il flusso sanguigno, i livelli di nutrienti e la salute dei nervi.
- L’acufene è spesso collegato alla tensione cervicale, alla circolazione o all’accumulo di tossine, non solo alle orecchie.
Se si esegue solo il programma a livello superficiale (come “Infiammazione”), si sta essenzialmente cancellando la spia di avvertimento ma ignorando il sistema causale dietro di essa.
Percorsi comuni della causa principale
Ecco alcuni modelli tipici da sintomo a causa principale da considerare:
- Infiammazioni → metalli pesanti, infezioni microbiche, flusso linfatico stagnante.
- Declino della vista → cattiva circolazione, carenza di vitamina A o zinco, infiammazione degli occhi, stress sui nervi ottici.
- Acufene → disallineamento del rachide cervicale, tensione nervosa, problemi di circolazione sanguigna, sovraccarico di tossine.
- Stanchezza cronica → congestione epatica, squilibrio ormonale, stress emotivo, disbiosi intestinale.
Pensare in questo modo ti aiuta a scegliere una catena di programmi che non solo affronta il sintomo, ma rafforza anche i sistemi corporei coinvolti.
Costruire una strategia per le cause principali con Spooky2
1. Inizia con la disintossicazione
Ogni viaggio inizia con lo sgombero del terreno. Le tossine creano uno stress nascosto che blocca la guarigione. Ecco perché gli utenti più esperti consigliano di iniziare con il protocollo Terrain (11 giorni) o i preset di Detox Maintenance.
- Beneficio: rimuove le tossine, elimina i metalli pesanti, ripristina l’ambiente del corpo.
- Senza disintossicazione, i programmi dei sintomi possono “rimbalzare” perché il corpo è già sovraccarico.
2. Eseguire una scansione di biofeedback
Le scansioni di biofeedback sono come chiedere direttamente al tuo corpo: qual è la cosa più importante in questo momento?
- Rilevano le frequenze che risuonano fortemente con te, indicando fattori di stress o squilibri nascosti.
- Salva i risultati della scansione ed eseguili. Questo aiuta a scoprire le cause alla radice che potresti non aver individuato.
3. Aggiungere sistemi di supporto
Prima di mirare al sintomo, rafforzare i sistemi ad esso collegati.
Esempi:
- Per l’infiammazione: eseguire linfa, fegato, reni, circolazione e supporto immunitario.
- Per la vista: aggiungere Stimolazione della circolazione aumentata, Vitamina A (MW), Zinco (MW), Infiammazione oculare, Regolazione dei muscoli oculari.
- Per l’acufene: includere colonna cervicale, supporto nervoso, circolazione, disintossicazione.
I sistemi di supporto agiscono come un rinforzo delle fondamenta prima di riparare il tetto.
4. Indirizzare il programma dei sintomi
Solo dopo la disintossicazione e il supporto del sistema si dovrebbe eseguire il programma di sintomi diretti. A questo punto, il tuo corpo è più preparato a rispondere.
Caso di esempio: Salute degli occhi
Facciamo un esempio pratico. Supponiamo che la tua preoccupazione sia il peggioramento della vista.
- Approccio ai sintomi di superficie: eseguire “Eyesight to Improve (XTRA)” e “Eye Diseases (BIO)”.
- Approccio alla radice:
- Preset Terrain Detox.
- Aumentare lo stimolo alla circolazione.
- Vitamina A, Luteina, Zinco, Astaxantina (programmi MW).
- Infiammazione oculare (CAFL/XTRA).
- Migliorare la vista.
Questa sequenza stratificata copre la disintossicazione → il supporto del sistema → nutrienti → l’infiammazione → i sintomi. Molti utenti scoprono che i risultati migliorano quando smettono di concentrarsi solo sul passaggio 5.
Errori comuni commessi dai nuovi utenti
❌ Esecuzione solo di programmi di sintomi (ad esempio, “Infiammazione”) senza supporto.
❌ Sovraccaricare con troppe ore per serie (più di 4-6 ore) riduce l’efficienza perché il corpo riceve meno esposizione ripetuta nell’arco di una giornata..
❌ Saltare la disintossicazione: cercare di guarire nonostante l’accumulo di tossine.
❌ Non usare il biofeedback, ignorando le esigenze del corpo in tempo reale.
❌ Configurazione tecnica scadente: modalità di sospensione del computer o interferenze Wi-Fi che causano disconnessioni del generatore.
Riconoscere queste insidie può farti risparmiare mesi di frustrazione.
Come sviluppare il proprio pensiero alla radice
Quando affronti qualsiasi sfida per la salute, poniti tre semplici domande:
- Quali sistemi potrebbero essere coinvolti? (Circolazione, fegato, nervi, emozioni, ecc.)
- Quali programmi di supporto esistono per questi sistemi? (Cerca le parole chiave nell’elenco dei programmi.)
- Come posso costruire una catena in meno di 4 ore che stratifica la disintossicazione, il supporto e il programma target?
Nel tempo, questo approccio diventa una seconda natura. Smetti di inseguire i sintomi e inizi ad affrontare ciò che conta davvero.
Conclusione
Guarire con le frequenze non significa premere “Infiammazione” e aspettare la magia. Il corpo è complesso e i sintomi raramente raccontano la storia completa. Iniziando con la disintossicazione, utilizzando il biofeedback, rafforzando i sistemi di supporto e quindi affrontando il sintomo, ti dai le migliori possibilità di vedere i risultati. Anche la pazienza e la costanza contano. Molti utenti scoprono che, sebbene i risultati possano essere lenti all’inizio, l’approccio più profondo crea miglioramenti duraturi nel tempo. Quindi, la prossima volta che apri Spooky2, non chiederti semplicemente: “Qual è il mio sintomo?” Chiedete invece: “Cosa c’è dietro?” Questo cambiamento potrebbe fare la differenza.
Non sai da dove cominciare? Esplora la nostra roadmap per principianti per aiutarti a configurare la migliore catena di programmi per le tue esigenze di salute specifiche.