Ho lo Spooky2. Finora ho lenito dolore a un amico che viaggiava con due brufen al giorno: dopo 36 ore di frquenze dolore scomparso senza necessità più di brufen. Ho continuato le frequenze per cinque giorni, ma alla sospensione delle stesse entro 48 è ricomparso dolore: era ormai un dente che necessitava di devitalizzazione. Su me stesso similarmente, ma a me è andata meglio: dopo 12 ore dolore scomparso e non più ricomparso (sarà da vedere se nel tempo il nervo andrà in necrosi, richiedendo allora una cura canalare).
Ad un’amica, Roberta, con dolori alla colonna vertebrale (da lei attribuita a posture scorrette per lavoro sedentario) dopo 48 ore di frequenze dolori scomparsi, con comparsa notturna di nuovo dolore a una spalla, che trattato con frequenze è anch’esso scomparso in 24 ore. Dopo qualche giorno Roberta ha fatto una scalata in montagna di tre ore in salita e tre ore in discesa, senza alcun problema.
Ad altro amico risolta una dolenzia mal localizzata (rene? uretere? prostata? vescica?) dopo aver impostato frequenze per vescica. Da altre persone più gravi (soprassiedo a descrizioni) sto in fase di monitoraggio: non facile perché non mi forniscono dei feedback validi, causa poca considerazione della metodica: “Non troverai mai la verità se non sei disposto a credere anche a ciò che non ti saresti mai aspettato di trovare” (Eraclito).
Sintetizzando la mia breve esperienza finora: le frequenze funzionano, ma mi è impossibile affermare che funzionino sempre. Le basi teoriche sono però solide: la materia non è altro che energia condensata; l’energia si manifesta come informazione cioè con diverse frequenze. Riequilibrare le frequenze favorisce l’armonizzazione e la salute. Mi pare doveroso ricordare che il pensiero genera frequenze e già Bhudda lo sapeva: “Pensa il male, e il male ti seguirà come un’ombra. Pensa il bene, e il bene ti seguirà come un’ombra”.
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